Domenica 18 settembre 2016
XVII Giornata europea della cultura ebraica
In settantaquattro località in Italia
Tema: “Lingue e dialetti ebraici”
Nel Lazio, iniziative a Roma, Alatri, Fiuggi, Fondi
Domenica 18 settembre 2016, in settantaquattro località in Italia, si svolgerà la Giornata europea della cultura ebraica, la manifestazione che invita a scoprire storia, luoghi e tradizioni degli ebrei attraverso centinaia di eventi tra visite guidate a sinagoghe, musei e quartieri ebraici, spettacoli, mostre, concerti, degustazioni kasher e altri appuntamenti culturali.
L’evento, giunto alla diciassettesima edizione, è coordinato e promosso nel nostro Paese dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, parte di un network internazionale al quale aderiscono quest’anno trentacinque Paesi europei.
Un tema comune, “Lingue e dialetti ebraici”, unirà idealmente tutti gli appuntamenti, con iniziative aperte e gratuite per tutta la cittadinanza e diffuse in quattordici Regioni.
Nel LAZIO sono previsti eventi a ROMA, ALATRI, FIUGGI e FONDI.
A ROMA è previsto un programma fitto e molto vario, tra visite guidate e concerti, mostre d’arte e passeggiate archeologiche, lezioni e spettacoli in giudaico-romanesco.
La manifestazione si apre sabato 17 settembre, alla sera, con l’incontro-conversazione (ore 21.00, Palazzo della Cultura, via del Portico d’Ottavia, 71) tra lo scrittore ed esperto di ebraistica e di mistica ebraica Giulio Busi con il Rabbino Capo Riccardo Di Segni, sul tema “Il linguaggio scientifico e il linguaggio poetico nel Talmud e nella Cabbalà”. Modera Clelia Piperno, Direttore del Progetto di Traduzione del Talmud Babilonese.
Seguirà il concerto-spettacolo del musicista israeliano Eyal Lerner “Lingua madre. La musica ebraica fra lingue e culture diverse”, durante il quale saranno proiettate delle micrografie del Codice di Barcellona (1325), di recente restaurato dall’Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma, in un progetto che ha visto la collaborazione con l’Istituto Cervantes e l’Ufficio Culturale dell’Ambasciata di Israele.
Si continua domenica 18 settembre, con tanti appuntamenti culturali, a partire dalle visite guidate, da mattina a sera, al Museo ebraico, al Tempio Maggiore, al Tempio Spagnolo, al Tempio dei Giovani dell’Isola Tiberina e con percorsi nelle strade dell’ex ghetto e a Trastevere a cura dell’Associazione “Le Cinque Scole”. Previste anche visite alla parte ebraica del sito archeologico di Ostia Antica.
Al Museo ebraico, alle ore 12.30, inaugurazione della mostra temporanea “Libro aperto. Opere di Paola Levi Montalcini”, in prestito dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna (fino al 31 ottobre). Le opere, realizzate alla fine degli anni Settanta, rivelano l’uso che l’artista fa delle lettere e pseudo lettere, recuperate dalle scritture antiche e dai segni alfabetici di diverse culture.
Altri due momenti d’arte sono previsti durante la giornata: presso la galleria Anna Marra Contemporanea (Via Sant’Angelo in Pescheria, 32), alle 12.00 si inaugura “Il rilievo delle parole”, mostra di Irma Alonzo ed Ariela Bhom, che rimarrà aperta fino al 25 settembre.
Alla Galleria Simone Aleandri (Piazza Costaguti, 12), alle 13.00, presentazione del libro di xilografie di Francesco Parisi “Fuoco nero, fuoco bianco”, con un dialogo tra l’autore e Georges de Canino.
Il Centro Ebraico “Il Pitigliani” (Via Arco de’ Tolomei, 1) propone diversi eventi. Alle 17.30, reading da “La simmetria dei desideri” di Eskhol Nevo, con Assaf Kedem, e un incontro sul dialetto giudaico romanesco con Cesare Moscati. Inoltre, alle ore 16.00 con Micaela Vitale, visita guidate per le strade dell’ex ghetto, seguendo iscrizioni antiche (per informazioni e contatti, tel. 065897756, baitbet@pitigliani.it).
Molti i momenti di approfondimento al Palazzo della Cultura. Al mattino, l’incontro con Hora Aboaf (“La vita sotterranea della parola ebraica”, ore 10.00) e la lezione di Rav Benedetto Carucci Viterbi (“Come si studia una pagina di Talmud”, ore 11.00); nel pomeriggio (ore 17.00) si parlerà del giudaico-romanesco, il dialetto degli ebrei romani, con Sabino Caronia, Simona Foà, Micaela Procaccia e Nicoletta Valente nell’incontro “Il giudaico romanesco: passato, presente e futuro di un’antica lingua”, con esposizione dei pannelli della mostra “È tutta ‘na commedia”, a cura di Memoria srl e in collaborazione con ADEI WIZO, Federazione Unitaria Italiana Scrittori (FUIS) e Centro Romano di Studi sull’Ebraismo (CERSE).
Al pomeriggio, inoltre, appuntamento con l’evento “La forma delle parole”: libri di letteratura israeliana rivisitati da artisti italiani, un progetto ideato dall’architetto e designer David Palterer, che ne discuterà con il critico Marco Tonelli e l’artista Alfredo Pirri. L’evento è in collaborazione con la Fondazione Italia-Israele per la cultura e le arti, con la Comunità Ebraica di Mantova e con il Politecnico Milano 1863, Polo Territoriale di Mantova.
Durante la giornata, al mattino e al pomeriggio, l’associazione “Haviu et Hayom” propone “Babele in rime”, diffusione e distribuzione di testi di poesia nelle diverse lingue ebraiche, dallo yiddish al judeo-espanol al giudaico romanesco.
La giornata si conclude all’insegna del divertimento alle ore 20.30, al Palazzo della Cultura, con “Ce veniti ‘a recità?”, spettacolo in giudaico romanesco con la compagnia teatrale “Quasi stabile” di Alberto Pavoncello, la compagnia “Quelli del Giudaico – Romanesco” e Daniele Volterra, in collaborazione con ADEI WIZO.
Maggiori informazioni sul programma al tel 06 5897589, email. centrocultura@romaebraica.it.
Chi erano gli ebrei di ALATRI? Quanti erano? Dove vivevano e quali attività svolgevano? Domande e curiosità che troveranno risposta domenica 18 settembre, con le visite guidate che partiranno da Piazza Santa Maria Maggiore (centro storico di Alatri), dove sarà allestito un punto di accoglienza. Le visite avranno luogo dalle ore 9.30 alle 12.00, e dalle 15.00 alle 17.30, ogni trenta minuti. L’itinerario comprende Piazza Santa Maria Maggiore, Via dei Vineri, Vicolo Vezzacchi (sede dell’antica sinagoga), Via Priorini, il museo civico (dove poter ammirare gli Statuti comunali con le norme sugli ebrei).
Per ulteriori informazioni contattare il tel. 347 0518799, o scrivere all’email info@legaernica.it.
Iniziative anche a FIUGGI, a partire da sabato 17 settembre, alle 21.30, con l’iniziativa “Preghiera e poesia nell’ebraismo”, con Metten Nasr, Fabrizio Caleffi, Pino Pelloni. Presso Villino Besso (Fiuggi Città).
Domenica 18 settembre, alle 10.30 (Sala Consiliare – Fiuggi Città), il tradizionale appuntamento con il premio “Anticoli’s Menorah Award”, giunto alla quarta edizione, che premia ogni anno personalità di spicco del mondo ebraico, e alle 17.00 presentazione dell’installazione dell’artista Salvatore Giunta “Il libro d’acqua”, presso il Giardino del teatro Comunale.
Per maggiori informazioni, tel. 06 99709546, mob. 347 5359165.
A FONDI, alle 10.00, presso il quartiere della Giudea, l’antica area ebraica della cittadina, si apre la Giornata con i saluti del sindaco Salvatore De Meo e dell’assessore alla cultura Beniamino Maschietto. Per tutta la mattinata, visite guidate al Quartiere della Giudea ed al nuovo Museo ebraico a cura di Giovanni Pesiri e Gaetano Carnevale. Per maggiori informazioni, tel. 0771 507233, email. gavalerio@comunedifondi.it.
La minoranza ebraica è presente in Italia da oltre due millenni, con testimonianze di vita e cultura diffuse sul territorio, dalle grandi città ai piccoli centri, da nord a sud alle isole.
Siti e percorsi tra i più belli d’Europa, che rendono l’edizione italiana, con circa cinquantamila presenze ogni anno, una delle più seguite, realizzando da sola più di un quarto dei visitatori complessivi dell’intero continente.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito internet www.giornatadellacultura.it
e sulla pagina Facebook Giornata della Cultura Ebraica.
In Italia la Giornata europea della cultura ebraica è patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dal Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dall’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani. La manifestazione è inoltre riconosciuta dal Consiglio d’Europa.
Queste le settantaquattro località che aderiscono all’edizione 2016:
Calabria: Bova Marina, Cosenza, Reggio Calabria, Santa Maria del Cedro, Vibo Valentia –Campania: Napoli – Emilia Romagna: Bologna, Carpi, Cento, Correggio, Cortemaggiore, Ferrara, Finale Emilia, Fiorenzuola d’Arda, Lugo di Romagna, Modena, Reggio Emilia, Soragna – Friuli Venezia Giulia: Gorizia, Trieste, Udine – Lazio: Alatri, Fiuggi, Fondi, Roma – Liguria: Genova – Lombardia: Bozzolo, Mantova, Milano, Ostiano, Pomponesco, Sabbioneta, Soncino, Viadana – Marche: Ancona, Fano, Pesaro, Senigallia, Urbino – Piemonte: Acqui Terme, Alessandria, Asti, Biella, Carmagnola, Casale Monferrato, Cherasco, Chieri, Cuneo, Ivrea, Moncalvo, Mondovì, Saluzzo, Torino, Trino Vercellese, Vercelli – Puglia: Brindisi, San Nicandro, Trani, Taranto – Sicilia: Palermo, Ragusa, Siracusa – Toscana: Firenze, Livorno, Monte San Savino, Pisa, Pitigliano, Siena, Viareggio – Trentino Alto Adige: Merano – Veneto: Padova, Venezia, Verona, Vicenza
I trentacinque Paesi europei che aderiscono sono:
Austria, Azerbaigian, Belgio, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Ungheria.
I programmi dei singoli Paesi sono consultabili sul sito www.jewisheritage.org