Suzanne Vega in concerto alla Casa del Jazz / I Concerti nel Parco

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ATTENZIONE: IL CONCERTO E’ STATO ANNULLATO CAUSA MALTEMPO

Il concerto di Suzanne Vega previsto per IL 16 luglio alla Casa del Jazz è annullato causa maltempo. Si sta valutando una data alternativa a settembre, presso l’Auditorium Parco della Musica – Roma, nei prossimi giorni verrà comunicato con certezza il giorno. Chi desidera invece il rimborso del biglietto può richiederlo direttamente dalle h. 19 di domani 17 luglio entro il 31 luglio, al rivenditore presso cui l’ha acquistato oppure online, se ha utilizzato il circuito via internet . Se il rimborso non viene richiesto il biglietto si intende utilizzabile per la data alternativa a settembre
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I CONCERTI NEL PARCO, ESTATE 2018
ROMA, PARCO DELLA CASA DEL JAZZ
Lunedì 16 LUGLIO – ore 21,00

SUZANNE VEGA, cantautrice dalla vena inesauribile,
accompagnata dal chitarrista irlandese Gerry Leonard,
propone al pubblico romano le sue eleganti ballate folk-pop,
i più grandi successi della sua lunga ed esaltante carriera

SUZANNE VEGA
EUROPEAN SUMMER TOUR

Suzanne Vega voce e chitarra
Gerry Leonard chitarre

Lunedì 16 luglio, data unica a Roma per SUZANNE VEGA nel suo “European Summer Tour 2018” in duo con Gerry Leonard alle chitarre. Antidiva per scelta, vera regina del cantautorato, con le sue ballate intimiste ha aperto la strada ad una nuova generazione di cantautrici.

Icona della musica contemporanea, Suzanne Vega si affaccia alla discografia nel 1985 con l’omonimo album subito ben accolto dalla critica musicale.

Nel 1987 esce “Solitude Standing”, disco che raggiunge la N.2 della UK Album Chart, e che contiene il famosissimo singolo “Luka”. Cambio di stile nel 1990 con “Days of Open Hand”, un disco più maturo, sperimentale e profondo, che si aggiudica un Grammy nella categoria Best Package, raggiungendo la settima posizione nelle classifiche di vendita inglesi.

Due anni dopo è la volta di “99.9F”°, una miscela eclettica di folk, dance, industrial. Nel 1996 esce “Nine Objects of Desire”, semplice ed essenziale. “Songs in Red and Grey” (2001) parla del suo divorzio dal marito e produttore discografico Mitchell Froom, nel 2003 esce “Retrospective, the Best of Suzanne Vega” e nel 2006 “Beauty&Crime”, prodotto da Jimmy Hogart che, per questo lavoro, ha vinto un Grammy come “best engineered album, non classical”.

Dopo un silenzio durato sette anni, nel 2014 esce “Tales from the Realm of the Queen of Pentacles”, una stupenda collezione di canzoni, un viaggio sonoro ispirato al mondo materiale e spirituale.

Nel 2016 esce “Lover, Beloved: Songs form an Evening with Carson McCullers”, un omaggio alla scrittrice americana Carson McCullers, figura femminile da sempre fonte di ispirazione per Susan Vega, una bellissima raccolta di eleganti ballate folk-pop, che raccoglie il meglio dell’eclettica cantante newyorkese.

Il concerto di questa sera ripercorre i migliori successi della lunga e prolifica discografia di questa straordinaria artista,che trasversalmente attraversa ed affascina generazioni diverse.

SUZANNE VEGA

Nata l’11 luglio del 1959 a Sacramento, in California, Suzanne Vega si trasferisce a vivere a New York con la famiglia all’età di due anni. Studia alla High School of Performing Arts e in seguito al Barnard College, fino a quando non inizia a godere di un certo seguito grazie alle sue apparizioni in diversi locali del Greenwich Village. Nel 1984 firma il suo primo contratto discografico: l’anno successivo pubblica l’album d’esordio, SUZANNE VEGA, che riscuote un ottimo successo di pubblico e di critica grazie a brani come “Marlene on the wall” che la fanno conoscere anche al pubblico televisivo di MTV. Nel 1987, sempre prodotto da Lenny Kaye del Patti Smith Group, arriva SOLITUDE STANDING, il disco che contiene i suoi due più grandi hit: la tenera ballata “Luka”, che sullo sfondo di una soffice melodia affronta il tema scomodo delle violenze sui minori, e il brano a cappella “Tom’s diner”, che otterrà riscontri ancora maggiori quando quattro anni dopo verrà remixato in versione electro-dance dal duo inglese dei DNA. Per un altro album, DAYS OF OPEN HAND, bisogna invece aspettare tre anni: da quel momento però la Vega non sarà più in grado di replicare la grande popolarità acquisita agli esordi, frutto probabilmente di una serie di fortunate coincidenze.
Ciò nonostante, i suoi dischi successivi continuano ad avere un discreto seguito di pubblico: tra questi, 99.9 F° e NINE OBJECTS OF DESIRE, prodotti dall’allora marito Mitchell Froom, sfoggiano una vena più sperimentale e un’inclinazione a mischiare le sonorità acustiche degli esordi con manipolazioni elettroniche. Una figlia da crescere e il divorzio da Froom la tengono a lungo lontana dallo studio di registrazione (la lunga pausa produttiva viene interrotta nel 1998 solo da un “best of”); non viene mai meno, invece, l’attività concertistica, a cui si affianca anche quella di scrittrice (reading di musica e poesia la vedono protagonista anche nel nostro paese). Da SONGS IN RED AND GRAY (che nel 2001 documenta la fine del matrimonio con Froom) a un nuovo album, BEAUTY & CRIME, passano altri sei anni: il disco, prodotto da Jimmy Hogarth, esce per la storica etichetta jazz Blue Note (che ha pubblicato anche artisti pop come Van Morrison o Norah Jones) ed è dedicato alla sua adorata New York. Fuoriuscita dal circuito “major”, nel 2010 la Vega inizia a pubblicare i primi due volumi della serie “Close-up”, quattro raccolte tematiche che rileggono in chiave minimalista il suo back catalog. Con il cantautore Duncan Shriek, intanto, scrive uno spettacolo teatrale/musicale ispirato allo scrittore Carson McCullers (“Carson McCullers talks about love”), che va in scena a Broadway nel 2011. L’anno seguente la cantautrice tiene quattro concerti per celebrare il venticinquennale di SOLITUDE STANDING, eseguendone per intero il repertorio: dallo show tenuto al Barbican di Londra viene ricavato un doppio “instant live”. Nel 2014 arriva finalmente il nuovo album diinediti, TALES FROM THE REALM OF THE QUEEN OF PENTACLES, pubblicato sulla sua etichetta Amanuensis Productions e coprodotto con Gerry Leonard, chitarrista irlandese già al fianco di David Bowie.

Info tel. 06.5816987 | 339.8041777
info@iconcertinelparco.it
www.iconcertinelparco.it

LUOGO: CASA DEL JAZZ
INDIRIZZO: Viale di Porta Ardeatina, 55 – 00153 Roma
ORARIO SPETTACOLI ORE 21:00
BIGLIETTI: 20 EURO (ridotto 16 euro)

VENDITA IN LOCO
La biglietteria a Casa del Jazz è aperta al pubblico dalle ore 19:30 alle ore 22:30.

RIDUZIONI
Veli elenco dettagliato sul sito www.iconcertinelparco.it

PREVENDITE INTERNET
www.ticketone.it
www.boxoffice.it

PREVENDITE TELEFONICHE
Telefono TicketOne: 892.101
(dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 21:00 e il sabato dalle 9:00 alle 17:30)

Prenotazione posti spettatori diversamente abili
Se interessati, gli spettatori diversamente abili e loro accompagnatori possono effettuare la prenotazione dei posti disponibili scrivendo a info@iconcertinelparco.it entro 3 giorni dalla data dell’evento.

PARCHEGGIO
La Casa del Jazz è servita da un parcheggio adiacente alla villa, in via Cristoforo Colombo angolo viale di Porta Ardeatina

Arrivare in Bus
Utilizzare la Linea 714, frequenza ogni 6 minuti, fermata Colombo/Marco Polo

Arrivare in Metro
Utilizzare la Linea B, fermata Piramide

DOVE MANGIARE
La Casa del Jazz è dotata di un fornito punto ristoro, dove è possibile cenare.