‘Na Cosetta: gli eventi della settimana

‘NA COSETTA
Via Ettore Giovenale 54, Roma – Pigneto

ORARI
dal Martedì alla Domenica dalle 18:00 alle 02:00
Chiusura settimanale: Lunedì

Inizio concerti dalle ore 22:00

INGRESSO GRATUITO

PRENOTAZIONE CONSIGLIATA TAVOLI PER CENA: 327.1492873

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MARTEDÌ 14 GENNAIO
SILVANO D’AURIA Cinema in musica

Le colonne sonore accompagnano la nostra vita e le storie che il cinema ha saputo raccontarci. Con il suo spettacolo “Cinema in musica” Silvano D’Auria ci porterà in un lungo viaggio emotivo tra immagini e suoni diventati immortali attraverso le pellicole cinematografiche.

Sullo schermo scorrono settant’anni di film, dallo sguardo criptico di Humphrey Bogart in Casablanca (1931) alla poesia di Roberto Benigni in La vita è bella (1997), passando attraverso il ghigno di De Niro, il west di Leone, la malinconia di Troisi.

Le parole degli attori lasciano però spazio alle note sapientemente suonate dalle mani di un pianista che intreccia tra loro più di trenta colonne sonore. Il risultato è un’alchimia sorprendente di immagini e musica nella quale lo spettatore ritrova le storie che lo hanno emozionato, riconosce i suoi miti e lascia riaffiorare i ricordi di una vita di cinema e musica.

Uno spettacolo assolutamente innovativo, una forma di concerto mai sperimentata, un’ora e venti capaci di rapire qualunque spettatore. 

BIOGRAFIA

Silvano D’Auria è stato assistente/produttore musicale ed editore c/o la RCA di Roma dove ha collaborato con grandi nomi della musica, come Riccardo Cocciante (primo “lavoro” di entrambi, l’album “Mu”), Baglioni, Venditti, Renato Zero, Lucio Dalla, Ron, Piero Ciampi, Perigeo, Ivano Fossati e Morandi solo per citarne alcuni. Compone brani per Mia Martini, Patty Pravo in collaborazione con Mango, da lui “scoperto” nel 1973 attraverso un provino c/o gli studi di Via Tiburtina a Roma.

Prima di approdare alla mitica RCA di Roma ha qualche interessante esperienza nel campo cinematografico, componendo le colonne sonore di alcuni film tra cui “La mano lunga del padrino” con Adolfo Celi, Erika Blanc e Peter Lee Lawrence e “Sortilegio” con Marco Ferreri.

Pochi mesi fa l’etichetta “Four Flies Record”, riscoprendo dopo tanti anni le relative colonne sonore, ha deciso di pubblicare CD e Vinile di “Sortilegio”; a breve sarà ripubblicato anche “La mano lunga del Padrino”.

Tra gli anni Settanta e Ottanta produce e realizza per la RCA moltissime sigle di trasmissioni televisive per bambini tra cui “Lady Oscar”, “La canzone di Rin Tin Tin”, “Spazio 12”, “Belfi e Lillibit”, “Ippotommaso”, “Angie”, “Lo scoiattolo Banner”, “Gli gnomi delle montagne”, “La banda dei ranocchi” molte delle quali cantate dalle “Mele Verdi” di Mitzi Amoroso.

Nel 1977 diventa direttore artistico della Numero uno/RCA di Milano, storica etichetta fondata da Mogol/Battisti dove lavora fino al 1987 con artisti quali lo stesso Lucio Battisti, Premiata Forneria Marconi, Bruno Lauzi, Ivan Graziani e Pino Mango, trasferitosi a Milano per proseguire la sua attività di cantante e compositore sotto la sua direzione.

Nei primi anni del nuovo secolo vive un’altra esperienza musicale come pianista, arrangiatore e responsabile del gruppo jazz “THE OLD FIVE SWINGERS”.

Nel mese di Luglio 2012, Silvano D’Auria viene insignito del Premio “Libero Bizzarri” alla Palazzina Azzurra di S.Benedetto del Tronto, con la motivazione “Una vita per la musica”.
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MERCOLEDÍ 15 GENNAIO
CHIARA MINALDILive con il disco Le Parole hanno un’anima

Chiara Minaldi “Music” presenta sul palco di ‘Na Cosetta il suo nuovo disco “Le parole hanno un’anima”, uscito il 4 novembre 2019, ma ci regalerà anche qualche brano del precedente album “Intimate”, che l’ha resa famosa nella Corea del Sud. Il progetto si basa su un sound che deriva dalle varie esperienze dei due musicisti, Chiara Minaldi e Fabrizio Francoforte, dal jazz al soul, alle composizioni originali. La fusione di queste, mette in risalto la sinergia di due figure con lo stesso comune denominatore: forte passione per la musica.

Per la seconda volta, per “Le parole hanno un’anima”, il lavoro di scrittura degli arrangiamenti viene affidato al pianista jazz Mauro Schiavone, che da al disco un’atmosfera dal suono acustico e dal colore vintage, mentre la produzione artistica è affidata al produttore Riccardo Piparo dei TI.PI.CAL. Dieci tracce, solo inediti, musiche della stessa vocalist e testi di Francesco Cusumano, in questo nuovo lavoro discografico che, fra scrittura e incisioni dura dal 2013. È un vestito diverso dal primo album, “Intimate”, comodo ed in una lingua che è familiare, ma che, grazie anche al senso artistico di Mauro, riprende in alcuni brani le atmosfere del primo disco, cioè suoni caldi e intimi. La decisione di iniziare un percorso come quello di “Le parole hanno un’anima”, è stata l’esperienza al Premio Bianca D’Aponte del 2016, in cui la vocalist vince due premi molto prestigiosi che la invogliano a scrivere in una direzione più cantautorale, pensando le sue musiche con parole in italiano.

È un album che non passa di moda, non per forza catalogabile in un vero e proprio genere di appartenenza: dentro c’è l’anima e il cuore di tutti coloro che vi hanno partecipato per il piacere di fare musica.

“L’estate non è” – https://youtu.be/QFrOyS8j9HA
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GIOVEDÍ 16 GENNAIO
NON È MICA DA QUESTI PARTICOLARI CHE SI GIUDICA UN CANTAUTORE
10 cantautori si sfidano sui versi commissionati da Alberto Menenti

Nuovo appuntamento con la 4ª edizione di “Non è mica da questi particolari che si giudica un Cantautore”, il concorso di scrittura di canzoni su commissione. Dopo l’ottima risposta di pubblico, “Non è mica” ha confermato il palco di ‘Na cosetta per andare in scena un giovedì al mese. Ideato nel 2016 dal cantautore Carlo Valente e dall’interprete Eleonora Tosto, “Non è mica”, giocando nel nome con un celebre verso di Francesco De Gregori (“La leva calcistica della classe ’68), vuole riportare la parola al centro della canzone. Attraverso gli “spunti” di sette autorevoli rappresentanti della poesia e della narrativa italiana contemporanea, i dieci cantautori in gara hanno un mese di tempo per comporre la musica e il testo di una canzone. Il Concorso cerca di recuperare l’aspetto più artigianale della scrittura, privilegiando la parola come elemento narrativo ed emotivo.
Dopo i grandi ospiti della scorsa stagione (Federico Zampaglione, Silvano Agosti, Andrew Faber, Alessio Bonomo, Pino Marino, Franco Arminio e Burbank), la traccia di questa serata è stata scritta dall’autore e produttore Alberto Menenti:

Passo davanti al mio linguaggio
senza saperne cogliere una sillaba
dimenticate perfino le ragioni
del mio dolore
e della mia speranza.
Sole sono rimaste
le parole
che nascondono teorie di percezioni
ora a me ignote.
Su questo spunto i 10 finalisti, Paola Bivona/Walter Silvestrelli, Iacopo Ligorio, Le canzoni giuste, Taverna Umberto I, Tatiana Tarsia, Godo’, Stefano Bifulco, Carlo Palermo, Napodano, Màua e Spinelli, scriveranno un brano originale e lo eseguiranno sul palco di ‘Na cosetta. A valutare i cantautori sarà una Giuria di qualità composta da musicisti e addetti ai lavori. La serata sarà aperta dal giovane cantautore Lorenzo Lepore, terzo classificato a Non è mica nella scorsa edizione.

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VENERDÌ 17 GENNAIO
SPECIALE ZELO IN CONDOTTA
1° set con FORNI & CAROCCI + BUZZY LAO (showcase nuovo disco)
2° set con FORNI & CAROCCI + ROBERTO ANGELINI, STEFANO SCARFONE, ALEX VALLE

Appuntamento speciale con i live di Zelo in Condotta
Francesco Forni e Luca Carocci sono pronti a dare spettacolo sul palco incrociando le loro esperienze a quelle dell’ospite speciale di questa nuova serata, il cantautore e chitarrista Buzzy Lao. L’occasione è di quelle speciali perché il live porta anche anticipazioni come i singoli “Tempesta” e “Ombra” contenuti nel nuovo disco ‘Universo/Riflesso‘, in uscita il 24 Gennaio. Buzzy Lao, torinese classe ‘87, unisce la scrittura in italiano ad un’ispirazione che, sin dagli esordi, attinge a sonorità legate al mondo alternative, black e folk internazionali. Eccellente chitarrista nel 2016 firma con la INRI che pubblica il primo disco HULA a cui fa seguito un lungo tour di 150 concerti.A seguire nel secondo set le chitarre diventano invece ben 5 per una serata davvero speciale. Sul palco con Francesco Forni e Luca Carocci si aggiungeranno Roberto Angelini, Stefano Scarafone e Alex Valle per regalarci un concerto senza precedenti.
Zelo in Condotta infatti è una serata unica, nata a ‘Na cosetta, in cui è possibile entrare in contatto con gli artisti, scoprire le loro influenze musicali, i percorsi artistici e personali. Tra i tanti ospiti convolti in passato troviamo infatti nomi come: Omar Pedrini, Nicolò Carnesi, Bianco, Giulia Anania, Roberto Angelini, Gnut, Daniele Celona, Gianluca De Rubertis e molti altri ancora.

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SABATO 18 GENNAIO
Concerto non ancora confermato

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DOMENICA 19 GENNAIO
OPEN SWING LAB

La festa swingata della domenica

Da anni l’appuntamento fisso di ‘Na cosetta, l’Open Swing Lab è il laboratorio musicale dedicato agli stili del jazz e della cultura Swing ideato da Giorgio Cùscito con Gino Cardamone e Giuseppe Talone. Una festa aperta a musicisti e ballerini che, sopra e sotto il palco, danno vita a una vera e propria orchestra completa di fiati, violini, chitarre, washboard, batteria e voci che sperimenta, arrangia e danza insieme sui brani storici della Swing Era. L’Open Swing Lab raccoglie a sé musicisti e ballerini della scena swing romana e non solo, come un vero e proprio gruppo di studio che tutti i lunedì mette in scena uno spettacolo ogni volta diverso e tutto da ballare.

1° SET
Giorgio Cùscito – sax tenore
Gino Cardamone – chitarra
Giuseppe Talone – contrabbasso

2° SET: OPEN SWING LAB & LINDY HOP AREA
Più di una jam session, una vera e propria scuola di musica a palco aperto dove non mancano le incursioni dei ballerini di lindy hop.