L’Istituzione Universitaria dei Concerti presenta
Classica al tramonto 2021
Francesco Prode – 20:30
I Giovani Talenti di Avos Project – 21:30
@ Museo Orto Botanico Sapienza Università di Roma
Largo Cristina di Svezia 23A, Roma
Penultimo doppio appuntamento di Classica al tramonto 2021 in programma Venerdì 23 luglio. Alle ore 20.30 Francesco Prode, pianista con una grande passione per il contemporaneo, tenuto a battesimo nel 2005 da Karlheinz Stockhausen a Kuerten e musicista rivelazione della Biennale Musica di Venezia 2014, offre un’interpretazione del tutto personale di “… sofferte onde serene …” per pianoforte e nastro magnetico di Luigi Nono, interpretazione che gli è valsa la definizione di “simbolo della nuova musica” da parte della critica internazionale. A completare il programma tre Preludi di Debussy e le Bagatelle op. 126 di Beethoven.
Il programma del concerto vede tre autori che hanno una chiara propensione alla rottura con il passato-presente e uno sguardo non sperimentale ma deciso verso il futuro. Debussy si pone con un nuovo descrittivismo sonoro delle emozioni opponendosi al romanticismo decadente attraverso un ideale paesaggio sonoro dell’anima sondando piani sonori mai uditi prima allontanandosi da piani tonali consueti facendo diventare il suono una “forma” chiara e concisa. Beethoven spinge il classicismo verso un nuovo modo di sentire non compreso dai suoi contemporanei con la rottura di schemi formali e tonali con sonorità ai limiti della tastiera e con ritmi che fanno presagire qualcosa di nuovo. Con “…sofferte onde serene…”, unica composizione per pianoforte e nastro magnetico, Nono propone una visione sonora della sua anima creando un “doppio pianoforte” registrato su nastro da Maurizio Pollini dedicatario dell’opera. Francesco Prode
Alle ore 21.30Absolute Šostakovič, una serata interamente dedicata al grande compositore russo con i suoi 5 Pezzi per due violini e pianoforte e il Quintetto in sol minore op. 57 (1940). Ne sono interpreti Adriano Leonardo Scapicchi al pianoforte, Sofia Bandini al violino, Maddalena Fogacci Celi al violino, Matteo Introna alla viola e Lara Biancalana al violoncello, tutti giovani talenti della Scuola Internazionale di Musica Avos Project con cui la IUC rinnova una collaborazione iniziata l’anno scorso.
Ultimi appuntamenti a chiusura di Classica al tramonto 2021martedì 27 luglio.
Alle ore 20.30 la pianista Silvia D’Augello, già protagonista del fortunato ciclo di lezioni-concerto in streaming Fleurs prodotto dalla IUC la scorsa primavera, eseguirà in prima assoluta una sua composizione dal titolo DAntEs su commissione della IUC per il VII centenario della morte di Dante Alighieri. A completare il programma l’Andante spianato e grande polacca brillante di Chopin, Les jeux d’eau à la Villa d’Este di Liszt e la La Valse di Ravel.
Alle ore 21.30 ancora una collaborazione con Avos Project: l’ensemble composto da Andrea Di Marzio al pianoforte, Sofia Bandini,Francesca Vanoncini, Maddalena Fogacci Celi ed Elisabetta Paolini al violino, Carlotta Libonati e Camila Sanchez alla viola, e Lara Biancalana al violoncello, eseguirà il Terzetto in do maggiore op. 74 di Dvořák e il Quintetto in mi bemolle maggiore op. 44 di Schumann.